Tag: intimazione pagamento


  • Intimazione pagamento: competenza territoriale Agenzia entrate Riscossione.

    L’accentramento della funzione di riscossione in un unico ente (ADER) non comporta il venir meno della rilevanza della nozione di «circoscrizione territoriale» e deve essere riferita all’articolazione degli uffici dell’ente pubblico economico chiamato a gestire la funzione di riscossione, secondo gli ambiti in precedenza definiti per i concessionari della riscossione. Continua, pertanto, a trovare applicazione…

  • Omessa notifica: effetti avvenuta conoscenza aliunde.

    La CTR ha affermato l’irrilevanza della regolarità della notifica nei confronti del contribuente degli avvisi di rettifica per la conoscenza che quest’ultimo ha avuto dei predetti avvisi in ragione di un avviso di intimazione precedentemente notificato, sicché ogni eventuale nullità dovrebbe ritenersi sanata ai sensi dell’art. 156 cod. proc. civ. In realtà, la sanatoria prevista…

  • Intimazione pagamento: illegittima se emessa da sede provinciale Agenzia entrate Riscossione territorialmente imcompetente

    Ai sensi dell’ art. 1 comma 3 DL 193/2016, l’ente pubblico economico Agenzia delle entrate-Riscossione subentra, a titolo universale, nei rapporti giuridici attivi e passivi, anche processuali, delle società del Gruppo Equitalia ed assume la qualifica di agente della riscossione con i poteri e secondo le disposizioni di cui al titolo I, capo II, e…

  • L’intimazione di pagamento è atto facoltativamente impugnabile.

    Indipendentemente dall’ impugnazione del primo avviso di intimazione, il contribuente ben può far valere in sede di impugnazione del secondo avviso di impugnazione la prescrizione eventualmente maturata dalla data di notificazione delle singole cartelle di pagamento a quella della notifica del primo avviso di intimazione. L’avviso di intimazione, infatti, sebbene contenente l’esplicitazione di una ben…

  • Prescrizione successiva notifica cartella: ammissibile ricorso avverso Intimazione pagamento.

    La rituale notificazione della prodromica cartella di pagamento non consente al giudice tributario di dichiarare inammissibile il ricorso del contribuente avverso la successiva Intimazione di pagamento, qualora lo stesso abbia eccepito anche la prescrizione successiva alla notificazione della medesima cartella di pagamento. Nell’interpretazione dell’eccezione di prescrizione, deve tenersi conto dell’orientamento della giurisprudenza di legittimità, secondo…

  • Consiglio di Stato: l’annullamento dell’atto impositivo comporta l’invalidità derivata degli atti di riscossione.

    Quanto alla sorte della cartella di pagamento a seguito del sopravvenuto annullamento dell’atto impositivo, non può che condividersi l’affermazione del Tar per la quale il venir meno dei presupposti atti di prelievo comporti l’invalidità derivata, ovvero l’inefficacia (sopravvenuta), degli atti di riscossione che in detta pretesa trovano il loro presupposto. Come, infatti, già affermato in giurisprudenza, nel…

  • L’intimazione di pagamento non costituisce il titolo della pretesa tributaria.

    L’intimazione di pagamento ex art. 50 DPR 602/1973 non costituisce il titolo della pretesa di pagamento e presuppone, di conseguenza, che sia stata precedentemente notificata la cartella esattoriale. Piuttosto, ha la funzione di riattivare il procedimento di riscossione del credito tributario; esso segue la cartella di pagamento che ne costituisce il presupposto e che contiene le ragioni della pretesa…