Tag: agenzia entrate riscossione


  • Intimazione pagamento: competenza territoriale Agenzia entrate Riscossione.

    L’accentramento della funzione di riscossione in un unico ente (ADER) non comporta il venir meno della rilevanza della nozione di «circoscrizione territoriale» e deve essere riferita all’articolazione degli uffici dell’ente pubblico economico chiamato a gestire la funzione di riscossione, secondo gli ambiti in precedenza definiti per i concessionari della riscossione. Continua, pertanto, a trovare applicazione…

  • Intimazione pagamento: illegittima se emessa da sede provinciale Agenzia entrate Riscossione territorialmente imcompetente

    Ai sensi dell’ art. 1 comma 3 DL 193/2016, l’ente pubblico economico Agenzia delle entrate-Riscossione subentra, a titolo universale, nei rapporti giuridici attivi e passivi, anche processuali, delle società del Gruppo Equitalia ed assume la qualifica di agente della riscossione con i poteri e secondo le disposizioni di cui al titolo I, capo II, e…

  • Annullamento atto prodromico: illegittimità cartella di pagamento

    Secondo la consolidata giurisprudenza di questa Corte, la legittimità della cartella di pagamento, come anche l’iscrizione nei ruoli straordinari, discende pur sempre da quella dell’atto impositivo presupposto, nonché titolo fondante. Sicché, qualora intervenga una sentenza del giudice tributario, ancorché non passata in giudicato, che annulli in tutto o in parte tale atto presupposto, l’ente impositore…

  • Impugnazione ipoteca esattoriale: il giudice tributario deve verificare ritualità notifica prodromiche cartelle.

    L’iscrizione ipotecaria prevista dall’art. 77 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 non costituisce atto dell’espropriazione forzata, ma va riferita ad una procedura alternativa all’esecuzione forzata vera e propria. A seguito dell’ eccepita nullità derivata dell’iscrizione ipotecaria, conseguente all’omessa notificazione di alcuni degli atti presupposti, è onere del giudice tributario estendere la propria indagine alla…

  • Notifica raccomandata informativa per compiuta giacenza: nullità per violazione regolamento postale.

    L’avviso di ricevimento della raccomandata informativa (cd.CAD), rispedita al mittente per mancata consegna, non conteneva, contrariamente a quanto previsto dall’art. 23 del regolamento postale, la specifica indicazione delle circostanze di fatto che avevano impedito la consegna al destinatario e, quindi, determinato la restituzione al mittente. Ciò impedisce la formazione della presunzione di conoscenza dell’atto ex…

  • Notifica cartella pagamento al destintario assente.

    In tema di notifica della cartella di pagamento, nei casi di “irreperibilità cd. relativa” del destinatario, all’esito della sentenza della Corte costituzionale n. 258 del 22 novembre 2012, va applicato l’art. 140 c.p.c., in virtù del combinato disposto dell’art. 26, ultimo comma, del d.P.R. n. 602 del 1973 e dell’art. 60, comma 1, lett. e),…

  • Consegna cartella di pagamento al portiere: obbligo invio raccomandata informativa

    Per la notificazione della cartella di pagamento mediante consegna al portiere dello stabile del destinatario, occorre l’invio della raccomandata informativa costituendo un adempimento necessario ai fini della validità della notificazione. Trattasi, infatti, di incombente prescritto dall’ art. 60 comma 1 lettera b-bis) D.P.R. n. 600 del 1973, che imponendo la spedizione di una raccomandata informativa…

  • Consegna cartella pagamento al familiare: obbligo raccomandata informativa

    Per la validità della notificazione della cartella di pagamento ai sensi dell’art. 139 comma 2 cpc, mediante consegna di copia a familiari del contribuente, occorre la prova dell’invio della raccomandata informativa, così come prescritto dall’art. 60, comma 1, lettera b-bis), del D.P.R. n. 600 del 1973, applicabile alla notificazione della cartella di pagamento in virtù…

  • Prescrizione successiva notifica cartella: ammissibile ricorso avverso Intimazione pagamento.

    La rituale notificazione della prodromica cartella di pagamento non consente al giudice tributario di dichiarare inammissibile il ricorso del contribuente avverso la successiva Intimazione di pagamento, qualora lo stesso abbia eccepito anche la prescrizione successiva alla notificazione della medesima cartella di pagamento. Nell’interpretazione dell’eccezione di prescrizione, deve tenersi conto dell’orientamento della giurisprudenza di legittimità, secondo…

  • Opposizioni 615 e 617 cpc: unico legittimato passivo Agenzia delle entrate Riscossione.

    Principio di diritto: In caso di riscossione dei crediti a mezzo ruolo ai sensi del D.P.R. n. 602 del 1973, e al di fuori del caso delle opposizioni cc.dd. recuperatorie, le opposizioni esecutive, ai sensi degli artt. 615 e 617 c.p.c., devono essere proposte nei confronti dell’agente della riscossione, unico legittimato passivo rispetto alle stesse,…

  • Notifica cartella destinatario irreperibile: applicabilità “retroattiva” sentenza Corte Costituzionale n. 258/2012

    Illegittima la notifica della cartella di pagamento al contribuente “relativamente irreperibile” in assenza di invio della CAD, anche prima della sentenza Corte Costituzionale n. 258/2012, nell’ipotesi di specie in cui il contribuente ha denunciato con l’impugnativa dell’atto conseguenziale (intimazione di pagamento) vizi di notifica dell’atto presupposto (cartella di pagamento). Nella fattispecie il contribuente ha impugnato…

  • Cassazione: la riscossione tributaria è assicurata mediante il rispetto di una sequenza procedimentale atti.

    In materia di riscossione delle imposte, atteso che la correttezza del procedimento di formazione della pretesa tributaria è assicurata mediante il rispetto di una sequenza procedimentale di determinati atti, con le relative notificazioni, allo scopo di rendere possibile un efficace esercizio del diritto di difesa del destinatario, l’omissione (o l’invalidità) della notifica di un atto…

  • Consiglio di Stato: natura giuridica cartella di pagamento ed estratto ruolo.

    La cartella di pagamento ha una funzione composita che si riflette inevitabilmente sulla sua natura giuridica: a) da una parte è lo strumento che nel procedimento di esecuzione esattoriale serve a portare a conoscenza del contribuente, mediante notifica, l’esistenza del titolo esecutivo posto a base dell’esecuzione esattoriale e costituito dal ruolo. Ai sensi dell’art. 21…

  • Ipoteca esattoriale: illegittime quelle iscritte prima del 13/7/2011 ?

    L’iscrizione ipotecaria esattoriale (art.77 d.p.r. n. 602/1973) non costituisce atto dell’espropriazione forzata, ma va riferita ad una procedura alternativa all’esecuzione forzata vera e propria. Anche nel regime antecedente l’entrata in vigore del comma 2-bis dell’art. 77 d.p.r. n. 602/1973 (13 luglio 2011) , l’amministrazione prima di iscrivere ipoteca esattoriale deve comunicare al contribuente che procederà…

  • Consiglio di Stato: l’annullamento dell’atto impositivo comporta l’invalidità derivata degli atti di riscossione.

    Quanto alla sorte della cartella di pagamento a seguito del sopravvenuto annullamento dell’atto impositivo, non può che condividersi l’affermazione del Tar per la quale il venir meno dei presupposti atti di prelievo comporti l’invalidità derivata, ovvero l’inefficacia (sopravvenuta), degli atti di riscossione che in detta pretesa trovano il loro presupposto. Come, infatti, già affermato in giurisprudenza, nel…

  • Prescrizione sanzioni codice strada: opposizione all’esecuzione e non azione recuperatoria.

    La parte aveva proposto opposizione all’esecuzione ex art. 615 cod. proc. civ., eccependo la prescrizione della pretesa sanzionatoria ai sensi dell’art. 209 codice della strada e dell’art. 28 della legge n. 689 del 1981, per non essergli state le cartelle notificate entro il termine ivi indicato, facendo quindi valere un fatto estintivo sopravvenuto alla formazione…

  • Contestazione modalità notifica cartella: memorie e non motivi aggiunti.

    La censura generica nel ricorso introduttivo della mancata notificazione della cartella di pagamento ricomprende anche la doglianza su specifici vizi attinenti alla modalità di notificazione. Il rilievo sulla validità della notificazione, quand’anche genericamente proposto in primo grado, impone al giudice di verificare comunque la regolarità di tutto il procedimento notificatorio, sicché l’introduzione per la prima…

  • Competenza territoriale giudice tributario

    Nel processo tributario, qualora il contribuente impugni la cartella di pagamento facendo valere, anche in via esclusiva, vizi propri del ruolo, non notificato precedentemente e, quindi, conosciuto solo tramite la cartella, è territorialmente competente, ai sensi dell’art. 4, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, la Commissione tributaria provinciale nella cui circoscrizione ricade la sede dell’Agente…

  • L’intimazione di pagamento non costituisce il titolo della pretesa tributaria.

    L’intimazione di pagamento ex art. 50 DPR 602/1973 non costituisce il titolo della pretesa di pagamento e presuppone, di conseguenza, che sia stata precedentemente notificata la cartella esattoriale. Piuttosto, ha la funzione di riattivare il procedimento di riscossione del credito tributario; esso segue la cartella di pagamento che ne costituisce il presupposto e che contiene le ragioni della pretesa…

  • Cartella pagamento: decorrenza prescrizione

    Il termine prescrizionale non inizia a decorrere 60 giorni dopo la notifica della cartella di pagamento. Infatti, la prescrizione decorre  dal momento in cui il diritto può essere fatto valere e tale data non coincide con il momento in cui può procedersi ad esecuzione forzata ma dalla notifica della cartella di pagamento che costituisce già atto di esercizio del diritto di…