Per la notificazione della cartella di pagamento mediante consegna al portiere dello stabile del destinatario, occorre l’invio della raccomandata informativa costituendo un adempimento necessario ai fini della validità della notificazione. Trattasi, infatti, di incombente prescritto dall’ art. 60 comma 1 lettera b-bis) D.P.R. n. 600 del 1973, che imponendo la spedizione di una raccomandata informativa…
Per la validità della notificazione della cartella di pagamento ai sensi dell’art. 139 comma 2 cpc, mediante consegna di copia a familiari del contribuente, occorre la prova dell’invio della raccomandata informativa, così come prescritto dall’art. 60, comma 1, lettera b-bis), del D.P.R. n. 600 del 1973, applicabile alla notificazione della cartella di pagamento in virtù…
Anche il processo tributario è informato alla regola generale di distribuzione dell’onere probatorio ex art. 2697 cod.civ., con la conseguenza che – in tema di recupero di un credito di imposta – è l’ente impositore, attore in senso sostanziale, ad essere gravato dall’onere di provare i fatti costitutivi della propria pretesa, più non operando nei…
Dopo la novella di cui al d.lgs. 24 settembre 2015, n. 156, le sentenze recanti la condanna dell’amministrazione finanziaria al pagamento delle spese processuali in favore del contribuente, costituiscono immediatamente, in relazione a tale capo della decisione, titolo esecutivo. Il pagamento delle somme dovute a tale titolo al contribuente o al difensore antistatario, deve essere…
Secondo i principi di recente affermati dalle Sezioni Unite di questa Corte, in materia di riscossione dei crediti previdenziali la legittimazione a contraddire in ordine al merito della pretesa contributiva compete soltanto all’ente impositore, quale unico titolare della situazione sostanziale dedotta in causa (Cass. SSUU n. 7514/2022). Il difetto di legitimatio ad causam è rilevabile…
In tema di notificazione per mezzo del servizio postale, questa Corte ha già affermato che l’avviso di ricevimento, prescritto dall’art. 149 c.p.c., è il solo documento idoneo a provare sia la consegna, sia la data di questa, sia l’identità della persona a mani della quale la consegna è stata eseguita. Consegue che la mancanza di…
La rituale notificazione della prodromica cartella di pagamento non consente al giudice tributario di dichiarare inammissibile il ricorso del contribuente avverso la successiva Intimazione di pagamento, qualora lo stesso abbia eccepito anche la prescrizione successiva alla notificazione della medesima cartella di pagamento. Nell’interpretazione dell’eccezione di prescrizione, deve tenersi conto dell’orientamento della giurisprudenza di legittimità, secondo…
La notificazione della cartella di pagamento a mezzo messo notificatore si perfeziona, nel caso di irreperibilità relativa, con il compimento delle seguenti formalità da parte dello stesso: 1)deve depositare il plico da notificare presso la casa comunale; 2)deve inviare, con raccomandata a.r., la comunicazione di avvenuto deposito al notificato. Nel caso in cui dalla ricevuta…
Nell’ipotesi di estinzione del giudizio ai sensi dell’art. 46, comma 1, del d.lgs. n. 546 del 1992, per cessazione della materia del contendere determinata dall’annullamento in autotutela dell’atto impugnato, può essere disposta la compensazione delle spese di lite. Qualora l’annullamento dell’atto in sede di autotutela consegua ad una manifesta illegittimità del provvedimento impugnato sussistente sin…
Per tale tipologia di notifica in forma semplificata, è necessario che siano specificate le ragioni dell’assenza (se per mancanza in loco di indicazioni circa l’abitazione del destinatario o per mera assenza di quest’ultimo) e risultino attestate le ricerche in concreto effettuate, volte a verificare che il contribuente, pur mantenendo la residenza anagrafica a quell’indirizzo, l’abbia…
Principio di diritto: L’avviso di accertamento tributario è un atto amministrativo espressione della potestà impositiva dell’Amministrazione finanziaria munito di efficacia dichiarativa, ma non anche certificativa, e il suo contenuto non dev’essere impugnato dal destinatario della sua notifica con la querela di falso dell’art. 221 cod. proc. civ. di fronte al giudice ordinario, bensì entro 60…
…La causa ha ad oggetto impugnativa di estratto di ruolo, ma viene all’esame della Corte esclusivamente in relazione al capo sulle spese di lite. Va osservato che nel ricorso in appello avverso la sentenza di primo grado sfavorevole l’Agenzia delle entrate – Direzione provinciale di Messina aveva espressamente contestato col proprio gravame principale la stessa…
In tema di cumulo giuridico delle sanzioni tributarie, la Corte ha avuto modo di statuire che l’istituto della continuazione, delineato dal d.lgs. n. 472 del 1997, art. 12, comma 5, trova senz’altro applicazione alle sanzioni tributarie previste per i tributi locali. La condivisibile considerazione secondo la quale ai fini dell’applicazione dell’art. 12, comma 5, d.l.gs.…
Principio di diritto: In caso di riscossione dei crediti a mezzo ruolo ai sensi del D.P.R. n. 602 del 1973, e al di fuori del caso delle opposizioni cc.dd. recuperatorie, le opposizioni esecutive, ai sensi degli artt. 615 e 617 c.p.c., devono essere proposte nei confronti dell’agente della riscossione, unico legittimato passivo rispetto alle stesse,…
Illegittima la notifica della cartella di pagamento al contribuente “relativamente irreperibile” in assenza di invio della CAD, anche prima della sentenza Corte Costituzionale n. 258/2012, nell’ipotesi di specie in cui il contribuente ha denunciato con l’impugnativa dell’atto conseguenziale (intimazione di pagamento) vizi di notifica dell’atto presupposto (cartella di pagamento). Nella fattispecie il contribuente ha impugnato…
In materia di riscossione delle imposte, atteso che la correttezza del procedimento di formazione della pretesa tributaria è assicurata mediante il rispetto di una sequenza procedimentale di determinati atti, con le relative notificazioni, allo scopo di rendere possibile un efficace esercizio del diritto di difesa del destinatario, l’omissione (o l’invalidità) della notifica di un atto…
In tema di contenzioso tributario, la sanzione processuale della inammissibilità del ricorso è disposta soltanto nel caso di mancato deposito degli atti e documenti previsti dal comma 1 dell’art. 22 del d.lgs. n. 546 del 1992 (RICORSO), non anche degli atti previsti dal comma 4 dello stesso articolo (ATTO IMPUGNATO ED ULTERIORI DOCUMENTI). Ne consegue…
Gli avvisi di pagamento TARES e TARI sono impugnabili innanzi al Giudice Tributario anche se non rientranti nell’elencazione degli atti impugnabili contenuta nell’art. 19 Dlgs. n. 546/1992. Il contribuente ha la facoltà, non l’onere, d’impugnazione di atti diversi da quelli specificamente indicati nel predetto art. 19, il cui mancato esercizio non determina alcuna conseguenza sfavorevole…